West Nile Virus: a Roma, uno sportivo di 31 anni in terapia intensiva

Non si arresta la corsa del virus West Nile, diffuso dalle zanzare, un nuovo caso a Roma, dove uno sportivo 31enne è finito in terapia intensiva.

Non si arresta il virus del West Nile, arrivato anche in Italia è diffusosi dal Lazio meridionale. Il virus del Nilo Occidentale, scoperto per la prima volta negli anni Trenta in Uganda, viene trasmesso dalle zanzare e comporta diverse sintomatologie da tenere sotto controllo. Diffuso principalmente in Africa, Medio Oriente e India, ora, con i cambiamenti climatici e gli spostamenti di merci e persone, si sta diffondendo anche in Europa.

Disinfestazione zanzare in città
Disinfestazione zanzare in città PierluigiBersani.it

Negli anni più recenti, il West Nile è arrivato in Europa e negli Stati Uniti, può colpire sia animali che persone. La trasmissione del virus avviene a causa delle zanzare, che rappresentano il primo vettore, ma anche gli uccelli infettati dalle zanzare e che, con le loro migrazioni, trasportano l’infezione da un continente all’altro. Qual è la situazione in Italia?

West Nile in Italia: sportivo ricoverato in terapia intensiva, i sintomi da tenere d’occhio

Un quarto delle persone infette dal virus diventa sintomatico. I sintomi principali sono febbre moderata che dura diversi giorni, senso di malessere, nausea, cefalea, dolori muscolari e articolari, tosse, difficoltà respiratorie, eruzioni cutanee, vomito, diarrea, mal di pancia. Il periodo di incubazione va dai due giorni alle due settimane.

Si possono verificare anche gravi conseguenze, specie sui soggetti più fragili, anche se molto raramente, e che comportano meningite asettica, encefalite, confusione mentale, tremori, convulsioni, infiammazioni agli occhi. In generale, si tratta di un virus che non richiede particolari cure mediche o ospedalizzazioni, ma possono capitare episodi di grave entità, come quello avvenuto nel Lazio.

West Nile in Italia
West Nile in Italia PierluigiBersani.it

A essere colpito dal virus del West Nile un 31enne di Aprilia, ricoverato all’ospedale Spallanzani di Roma. Al Campus Biomedico di Roma, sottoposto a esami, è stato riscontrato il virus del Nilo Occidentale, che ha costretto al ricovero a seguito di febbre, nausea, dolori gastrointestinali. Le condizioni sono peggiorate rapidamente. “Mio fratello è un atleta, si allena sempre, è sempre stato in perfetta salute, dobbiamo sperare che si riprenda presto”, ha dichiarato la sorella del ragazzo ricoverato.

West Nile diffuso in Italia, in questi giorni il picco, da metà agosto prevista una remissione

Il virus del West Nile si sta diffondendo su tutto il territorio, il picco lo stiamo affrontando e proseguirà almeno fino alla metà di agosto, dopodiché il West Nile entrerà in remissione. Nel frattempo, la Asl di Latina, Comune che ha registrato il numero maggiore di casi, ha avviato un’indagine epidemiologica per risalire al luogo del contagio. Anche il 31enne ricoverato, essendo di Aprilia, proviene dalla provincia di Latina.

L'infezione provocata dalle zanzare
L’infezione provocata dalle zanzare PierluigiBersani.it

In tutta la provincia di Latina, tutti i Comuni hanno imposto ai cittadini di pulire giardini e terreni, di evitare ristagni di acqua, inoltre sono previste disinfestazioni in tutti i luoghi pubblici. Secondo quanto riportato dallo Spallanzani, i casi di West Nile nel Lazio salgono a 9 in una settimana, con una donna deceduta a Fondi. La Regione Lazio sta pensando di mettere in atto un piano di prevenzione. Allarme Peste negli USA: un caso mortale spaventa il Paese.

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