Terremoto a Napoli: la scossa più forte degli ultimi 40 anni, in Italia quest’anno mai così

Violento terremoto a Napoli: la scossa più forte degli ultimi 40 anni, in Italia quest’anno mai così alta la magnitudo.

Una violentissima scossa di terremoto è stata percepita poco fa a Napoli: l’epicentro ai Campi Flegrei, ma l’intensità ha fatto sì che il sisma venisse percepito anche fuori dai confini dell’hinterland napoletano e in diverse zone del Sud Italia. La scossa ha avuto una magnitudo 4.6 e ha preoccupato non poco la popolazione, che si è riservata in strada per quello che è l’evento sismico più violento che colpisce l’area negli ultimi quarant’anni.

mappa di google con indicato il terremoto ai campi flegrei
Terremoto a Napoli: la scossa più forte degli ultimi 40 anni, in Italia quest’anno mai così (PierluigiBersani.it)

Non solo: sul nostro territorio nazionale, una scossa di magnitudo 4.6 non era mai stata percepita nell’intero 2025, mettiamoci inoltre che entro i 20 km dall’epicentro del sisma, rilevato nel comune di Bacoli a una profondità di 5 chilometri, vivono oltre un milione e mezzo di abitanti, circa due terzi dei quali nella sola città di Napoli, che dall’epicentro dista appena 15 chilometri. In queste ore, anche e soprattutto per questo motivo, sono centinaia le segnalazioni arrivate via social e X.

Segnalazioni e momenti di paura per la scossa di terremoto vicino Napoli

Come detto, il sisma è stato avvertito chiaramente in tutta la città e in numerosi comuni della provincia, causando momenti di panico tra la popolazione: dal comune di Napoli, segnalazioni arrivano dai quartieri Fuorigrotta, Bagnoli, Agnano, Pianura, Soccavo, Colli Aminei, Frullone, Rione Alto, Chiaiano e Secondigliano. Il terremoto ha eguagliato per intensità quello del 13 marzo 2025, avvenuto nella stessa area, sebbene pare sia stato percepito in maniera maggiore.

grafica delle prime segnalazioni del terremoto in campania
Segnalazioni e momenti di paura per la scossa di terremoto vicino Napoli (PierluigiBersani.it)

Subito dopo il sisma principale, è seguita una replica di magnitudo 2.2, con epicentro simile ma a una profondità leggermente minore. Quando c’è stata la scossa più forte, si sono registrati momenti di paura tra i cittadini, molti dei quali si sono precipitati in strada. In alcune scuole, dove si stavano svolgendo gli esami orali della maturità 2025, come il liceo “Righi” di Fuorigrotta, le prove sono state interrotte e gli edifici evacuati per motivi di sicurezza.

La situazione ai Campi Flegrei e a Napoli è in evoluzione

Al momento non risultano feriti o danni gravi, sebbene sia stato segnalato il crollo di una parte del costone di Pennata. Le linee ferroviarie Cumana e Circumflegrea sono state temporaneamente sospese per consentire le verifiche strutturali. Purtroppo, gli esperti lanciano messaggi non rassicuranti: il vulcanologo Giuseppe De Natale dell’INGV, ad esempio, ha ribadito in una recente intervista la necessità di pensare seriamente a un piano di trasferimento progressivo dei residenti della cosiddetta zona rossa.

Infografica della scossa ai campi flegrei
La situazione ai Campi Flegrei e a Napoli è in evoluzione (PierluigiBersani.it)

La Sala Situazione Italia della Protezione Civile è in stretto contatto con le autorità locali e l’Osservatorio Vesuviano ha confermato che è in corso uno sciame sismico. I tecnici continueranno a monitorare l’evolversi del fenomeno per valutare eventuali ulteriori sviluppi. Queste scosse di terremoto sono strettamente connesse al fenomeno del bradisismo che è una peculiarità dei Campi Flegrei e che molto preoccupa gli abitanti.

Gestione cookie