Il drammatico racconto di Enzo Salvi, esplode la bomba a Ostia: “Sono vivo per miracolo”. Le parole del comico spiazzano e lasciano tutti spiazzati.
L’amatissimo personaggio ha rischiato di vivere delle situazioni veramente molto complesse, ma cosa è accaduto? Diventa interessante andare ad approfondire il tutto per dare una lettura differente di questo aspetto.

Tutti conosciamo il comico romano classe 1963, protagonista di tanti tormentoni soprattutto quando ha interpretato il personaggio di “Er Cipolla”. Iconica la sua presenza in numerosi cinepanettoni, gli ha permesso di guadagnarsi la simpatia del pubblico oltre che il grande affetto per questo. La sua aria da bonaccione e la simpatia naturale hanno fatto il resto creando una vera icona.
Non molti sanno però che è nativo di Ostia che ama e dove vive da sempre. Una zona davvero che negli ultimi anni ha fatto un grande passo in avanti verso la modernità, diventando una vera e propria città che non è più legata alle dinamiche solo di Roma.
Quello che è accaduto nelle ultime ore però non può non essere considerato grave e rappresenta un momento di dolore che purtroppo siamo costretti a scrivere e a commentare anche in attesa di capire meglio cosa è accaduto.
Enzo Salvi vivo per miracolo
Enzo Salvi è vivo per miracolo, a raccontarlo è lui stesso dopo la brutta esplosione che si è verificata a Ostia. Il comico ha pubblicato una serie di video in cui si vedono i vigili del fuoco che intervengono nella palestra di Gianni Di Napoli dove è scoppiata una bomba. Siamo attorno alle 2.30 del mattino tra il 25 e il 26 giugno in via delle Azzorre, l’ordigno è stato lanciato di fronte all’ingresso danneggiando auto e la struttura.

Per fortuna nessuna paura è rimasta ferita, ma l’evento ha alzato grande paura tra chi abita in zona che ora si fa delle domande sul motivo di questo tragico e inaspettato episodio. Nelle immagini pubblicate si vedono calcinacci e poi cerchioni delle auto e l’ingresso della palestra totalmente distrutto.
Spiega: “Noi a Ostia ci svegliamo con le bombe. Macchine sventrate, tutti i vetri del palazzo esplosi, gente terrorizzata. Una scena di guerra nel pieno della nostra città e chi semina terrore tra la gente deve essere fermato. Questo non è un fatto di cronaca, ma una vergogna. È una minaccia alla nostra sicurezza, un attacco alla libertà”. Non sappiamo al momento chi sia stato a far esplodere una bomba che risulta fatta a mano.
Per fortuna Enzo sta bene, ma la paura non può essere dimenticata così la volontà di fare qualcosa affinché questo tipo di episodi non si vadano assolutamente a ripetere.