Rivoluzione in casa Rai, stravolto il palinsesto per la prossima stagione, tra crisi di ascolti e difficoltà nel rinnovarsi.
È terremoto in casa Rai, con problemi legati al palinsesto della prossima stagione, al via da fine settembre. Archiviata la stagione 2024/2025, la rete pubblica ora è entrata nella fase estiva. Non proprio una pausa, ma di certo un rallentamento nella programmazione, e non a caso sono previste per tre mesi le repliche di alcune trasmissioni, insieme a programmi annuali tipici dell’estate.
Tuttavia, anche se il periodo estivo è appena iniziato, ai vertici si sta già discutendo del prossimo autunno. La scorsa settimana sono state consegnate le bozze del palinsesto 2025/2026, ma sono già sorti diversi problemi. A Viale Mazzini si respira un clima di incertezza nei confronti di numerose trasmissioni e per l’ingaggio o per il rinnovo di molti conduttori. Che cosa sta succedendo?
Quali saranno le novità Rai per la prossima stagione? C’è grande incertezza in questo periodo, visto che sono in atto diversi cambiamenti, alcuni anche imprevisti. La riunione tenutasi lo scorso 27 giugno, nella sede di Napoli, ha rivelato uno scenario decisamente rovente, con numerosi programmi ridimensionati, altri interrotti, e contratti stracciati.
La crisi degli ascolti prosegue, infettando quasi tutti i programmi della Rai, così come i programmi della stessa Mediaset. L’infinita offerta delle piattaforme streaming ha messo da anni in crisi la televisione in chiaro, la quale è stata depredata di serie tv, eventi sportivi, film e di molteplici programmi di intrattenimento di grande successo. È sempre più difficile tenere incollati gli spettatori, ed è sempre più difficile rinnovarsi.
E così, in Rai cambiano tante cose, prima di tutto saranno eliminati molti programmi che non raggiungono la soglia minima di ascolti, altri invece saranno ridimensionati. Sono previsti tagli inaspettati, come nel caso dei programmi Report o Lo stato delle Cose, i quali torneranno il prossimo autunno, ma in forma ridotta. Gigi Marzullo avrà meno spazio, dei tre programmi che conduce, probabilmente l’unico che resterà in palinsesto è quello della terza serata, Sottovoce.
Il programma Petrolio, condotto da Duilio Gianmaria, è stato eliminato dal palinsesto, con il format che non raggiungerebbe la soglia minima del 3% di share. Report e Lo stato delle Cose, condotti da Sigfrido Ranucci e Massimo Giletti, saranno ridotti di puntate, mentre Citofonare Rai2, con Paola Perego e Simona Ventura, subirà dei tagli importanti, con la stessa Ventura a rischio conferma.
La Vita in Diretta è stato confermato e resta una sicurezza, sempre condotto da Alberto Matano, così come Domenica In, condotto da Mara Venier, aiutata nella conduzione da Gabriele Corsi. Confermato anche Affari Vostri, sempre con Stefano De Martino, anche se in questo periodo sta facendo storcere il naso ai vertici Rai per via dei suoi presunti flirt.
Agorà Weekend, il contenitore settimanale di Rai3, è stato chiuso, nonostante gli ascolti buoni e in crescita, e saranno chiusi anche Rebus, di Giorgio Zanchini, Il fattore Umano e Tango. Stessa sorte per Generazione Z di Monica Setta. Vedremo come queste trasmissioni saranno rimpiazzate.
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