Risparmiare sul carburante, finalmente si può, basta mettere in atto alcuni di questi escamotage preziosi: le 8 regole da seguire
L’aumento della benzina è da qualche anno un incubo per gli italiani, e purtroppo il prezzo non riesce a stabilizzarsi. Ormai fare un pieno, è diventato davvero un lusso. Questo servizio incide davvero tanto sul budget mensile/annuale di una famiglia media, e quindi questo ci limita negli spostamenti e nei piaceri della vita. Per questi motivi molte persone cercano piccoli escamotage per riuscire a risparmiare.

Tra queste le app che segnalano i prezzi più bassi, oppure in che modo guidare per consumare meno, come non abbassare i finestrini oppure limitare l’aria condizionata. Molti cercano anche di evitare l’auto e valutare alternative come scooter oppure mezzi di trasporto pubblici, ma non sempre è possibile. Non tutti sanno, però, che esistono 8 regole d’oro per poter risparmiare.
Le regole preziose per risparmiare sul carburante
Mentre il costo della vita continua a salire, sempre più automobilisti cercano soluzioni concrete per contenere le spese senza dover rinunciare alla mobilità. Ma da dove cominciare? Bisogna tenere sempre l’auto in buone condizioni. Un’auto efficiente consuma meno, su questo non ci sono dubbi. Effettuare controlli regolari è il primo passo per risparmiare carburante. Stesso discorso per la pressione degli pneumatici: se sono sgonfi, l’auto fa più fatica e consuma di più.

Spegnere il motore quando si può! Lasciare il motore acceso durante un’attesa di qualche minuto può sembrare innocuo, ma in realtà è uno spreco silenzioso di carburante. Quando aspetti qualcuno, sei fermo al semaforo o bloccato al passaggio a livello, valuta di spegnere il motore, soprattutto se l’attesa supera i 60 secondi.
Un altro trucco semplice ma efficace? Guidare con dolcezza. Accelerazioni improvvise, frenate brusche o continui cambi di velocità fanno impennare i consumi. Una guida più rilassata, invece, consente di risparmiare fino al 40% di carburante.Ma non solo, può sembrare banale, ma meno peso = meno consumo. Togli dal bagagliaio tutto ciò che non serve: attrezzi inutilizzati, bottiglie d’acqua, borse abbandonate lì da settimane.
Inoltre non tutti i carburanti sono uguali. Alcuni distributori offrono benzine “premium” con additivi che migliorano la combustione e riducono gli attriti. Potrebbero essere più cari, ma su auto ad alte prestazioni o con parecchi chilometri alle spalle possono fare la differenza in termini di efficienza e durata del motore.
Non tutti ci pensano, ma un sistema di scarico ostruito o difettoso fa aumentare i consumi fino al 10% o anche i finestrini. Sembra un dettaglio da poco, ma viaggiare con i finestrini aperti ad alta velocità aumenta la resistenza dell’aria e obbliga il motore a uno sforzo maggiore. Meglio chiuderli e usare l’aria condizionata, che – se usata con moderazione – consuma comunque meno. Ultimo consiglio, ma non meno importante: vai piano. Superare i limiti non è solo pericoloso e costoso (tra multe e punti persi), ma fa anche lievitare i consumi.