I forasacchi, specialmente durante l’estate quando diventano secchi, rappresentano un grave pericolo per gli animali domestici.
I forasacchi sono specie di spighe che crescono sui prati incolti a partire dalla primavera e che, in estate, iniziano a seccare, facendosi pericolosissimi per gli animali domestici. Occorre fare attenzione a cani e gatti, poiché le spighe non solo sono composte da varie sezioni, ma si incastrano facilmente tra gli indumenti e ovviamente sul pelo degli animali.
I forasacchi si trovano ovunque, su qualsiasi prato incolto, nelle aiuole delle città, ai bordi della strada. Anche se l’erba viene tagliata, occorre fare attenzione agli sfalci, visto che le spighe restano in strada e vengono trasportate via del vento. Spesso, gli animali domestici le respirano, e così le spighette si incastrano nel naso, per poi giungere in gola e ai polmoni.
Forasacchi pericolosi per i cani e per i gatti: come comportarsi in caso di rischio
I forasacchi finiscono tra il pelo degli animali, oppure si incastrano tra i cuscinetti delle zampe, o peggio ancora, entrano nel naso o nelle orecchie. È importante fare sempre attenzione a dove si lasciano gironzolare i propri animali domestici, i forasacchi sono spighe acuminate da temere e che devono essere sempre eliminate per bene.
I cani e i gatti sono soliti annusare in giro, per questo motivo è facile che possano entrare a contatto con le spighe dell’erba selvatica, meglio evitare zone incolte, dove l’erba è alta, anche perché nell’erba si possono celare altri pericoli, come le zecche o le vipere. Ma è bene stare attenti anche a eventuali sfalci. Se il forasacco entra nel naso o nelle orecchie, mai fare da sé. Per sicurezza è bene andare dal veterinario, per non aggravare la situazione.
Se il cane si gratta insistentemente l’orecchio, oppure se starnutisce o non respira bene, meglio portarlo dal veterinario per un controllo. Occorre fare attenzione anche agli occhi, con le spighe più piccole che possono penetrare e creare lesioni. Se l’animale è a pelo lungo, è bene spazzolarlo con cura dopo la passeggiata, rimuovendo eventuali sezione di spiga.
Come difendersi dai forasacchi, un pericolo per i cani soprattutto in estate
In primavera e in estate i forasacchi sono un pericolo. La particolare forma acuminata fa sì che la spiga si conficchi facilmente nella pelle o entri nelle cavità, causando lesioni, irritazioni, infezioni o danni ancora più gravi. Occorre notare se l’animale starnutisce di frequente, se scuote la testa di continuo, se si gratta le orecchie, se ha eccessiva lacrimazione degli occhi, secrezione nasale, se cammina male, se ha difficoltà respiratorie e se sulla pelle presenta gonfiori e irritazioni.
In caso di segnali di sofferenza, meglio portare il cane dal veterinario per un controllo più approfondito. Come sempre, è bene prevenire tali pericoli, portando il cane lontano dall’erba incolta, se l’erba è nel giardino di casa, bisogna provvedere a tagliarla con cura e a gettare via gli sfalci, per poi ispezionare per bene l’animale dopo la passeggiata. Ospiti indesiderati nel tuo giardino: devi stare attento a queste piante.
