Grave lutto per Nicola Pietrangeli, campione di tennis che in questi giorni si trova al Policlinico Gemelli di Roma per degli accertamenti: da poco ha appreso la terribile notizia.
È stato un campione di tennis, nonché attore e conduttore televisivo. Oggi Nicola Pietrangeli, 91 anni, ha appreso della morte di suo figlio Giorgio di 59 anni a causa di una grave malattia al cervello. Il campione di tennis è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per accertamenti dove si trova da qualche giorno.

La Federtennis ha scritto un messaggio di cordoglio e vicinanza per questo immenso dolore che ha colpito la famiglia di Pietrangeli. “Il presidente della Federazione italiana tennis e padel Angelo Binaghi – si legge – e tutto il movimento tennistico si stringono con affetto alla famiglia e a tutti coloro che gli sono vissuti a fianco in questo momento di immenso dolore”.
Giorgio, figlio di Nicola Pietrangeli e campione di surf
Giorgio, è stato un campione di surf, amante dello sport ma non in particolare del tennis come il padre. Si è dedicato infatti a quest’altra attività acquatica con grande successo. È andato con la Nazionale ai Mondiali del 1988 a Portorico e l’anno seguente agli Europei in Portogallo.
Nel 1985 ha preso parte agli Europei di Forte dei Marmi e nel 1989 ha vinto il Campionato italiano di Viareggio. Giorgio, oltre al surf, è stato un amante dello sci e dello snowboard. Era appassionato anche di skateboard, quando suo padre gliene regalò uno non smetteva di andarci. Con Andrea Di Maso ha fondato la Giorgio Pietrangeli Academy. I suoi fratelli si chiamano Marco e Filippo, il primo lavora come promoter di eventi mentre il secondo è nel settore marketing della Federtennis. Pietrangeli lascia il padre Nicola, la moglie Carola, la figlia Nicola e i suoi fratelli.
Come il campione di surf ha scoperto della malattia al cervello
La scoperta della malattia è avvenuta nell’estate del 2020. Quell’anno si stava allenando per i Mondiali master di surf in Costarica. Un torneo che non si disputò a causa della pandemia da Covid-19. Giorgio Pietrangeli cadde dalla bici, fece degli esami e grazie a una Tac scoprì di avere un male al cervello, che lui chiamava l’intruso. Così fu operato al Policlinico Gemelli di Roma dal dottor Olivi. Poco dopo tornò in Costarica per allenarsi con la sua tavola da surf e con in testa un caschetto.

La morte del campione di surf arriva a quasi un anno dalla scomparsa di sua madre Susanna Artero, ex moglie di Nicola Pietrangeli con cui era stata sposata per quindici anni. Il campione di surf aveva chiamato sua figlia Nicola, con un nome da uomo, in onore del nonno. “Mi dicevano che non si potesse fare, ma l’ho fatto lo stesso”, scherzava.