Luca Laurenti racconta il “sogno” in Rai, lo showman sembrerebbe vicino all’ingresso nel cast di uno storico programma di Carlo Conti.
Ospite al Giffoni Film Festival per la presentazione di I Puffi- il Film nel quale presta la voce a due dei personaggi -Gargamella e la new entry Razamella- Luca Laurenti si ritrovato a parlare anche del suo futuro televisivo e di un “sogno” che ha a che fare con la Rai e Carlo Conti.
Da sempre considerato dai più solo come il braccio destro di Paolo Bonolis, Luca Laurenti è riuscito nei tantissimi anni di televisione -e vanta collaborazione con mostri sacri della tv italiana e citiamo solo Maurizio Costanzo- a conquistarsi un posticino di rilievo nel cuore del pubblico che lo segue con affetto e stima.
Nei giorni scorsi il poliedrico musicista e interprete è stato ospite del Giffoni Film Festival per la presentazione del film I Puffi dove doppia ben due dei personaggi presenti. Un ruolo al quale non è di certo nuovo e che lo ha visto nel tempo prestare la voce, per esempio, a Stuart Little nei film della saga ma anche Forky in Toy Story 4 e doversi altri personaggi. Proprio a Giffoni ha avuto modo di parlare del suo lavoro in tv e di quello che potrebbe essere un piccolo sogno in Rai.
Luca Laurenti si candita per il prossimo Tale e Quale show
Tra le domande che gli sono state rivolte al Festival, Laurenti si è ritrovato a parlare dell’incredibile rapporto con Paolo Bonolis e sul quale garantisce che quello che si vede è tutto improvvisato, nulla è preparato un “work in progress giorno per giorno”. Tra le altre cose ha però avuto modo anche di parlare della sua esperienza a Tale e Quale show per il quale sembra aver ufficialmente presentato candidatura per la prossima edizione.
Luca Laurenti è stato già al programma di Carlo Conti, durante la scorsa edizione infatti fu ospite di una serata in una esibizione di accompagnamento insieme a Massimo Bagnato con l’interpretazione di Strada facendo. Dalle parole usate pare che Laurenti stia solo aspettando la chiamata di Carlo Conti, lasciando chiaramente intendere che non direbbe di no ad una sua partecipazione al programma.
“Quando si canta, si canta. Tutte le cose che faccio, le faccio con lo spirito di un bambino. Se mi chiamano, io ci vado“, insomma più chiaro di così non poteva proprio essere. Non resta che vedere se Conti lo chiamerà davvero.
