La soap opera Innocence di cui tutti parlano in questi giorni è ispirata a una storia vera che molti anni fa ha sconvolto l’intera Turchia.
Dallo scorso weekend, ogni sabato e domenica, nella prima fascia pomeridiana, Canale 5 trasmette Innocence, nuova soap turca dai toni thriller e drammatici, che è partita davvero col botto, facendo registrare nella puntata del 12 luglio, uno share del 16,8% e un milione e 800mila telespettatori, mentre nella puntata di domenica il pubblico è calato. C’è però molto interesse rispetto a questo nuovo prodotto, davvero inedito per i fatti che vengono narrati.

Protagonisti sono Ela, 19enne brillante, e İlker, 35enne affascinante ma ambiguo, con cui inizia una relazione tossica che sconvolge la sua famiglia. Fanno parte del cast İlayda Alişan, attrice da tre milioni di follower su Instagram, Serkay Tütüncü, già nel cast di Mr. Wrong – Lezioni d’amore e Dreams and Realities – La forza dei sogni, e Deniz Çakır. Ambientazioni suggestive e una narrazione ricca di colpi di scena rendono la soap intensa e coinvolgente.
Anticipazioni e curiosità sulla soap opera Innocence
Nelle puntate di questo weekend, Ela scopre il tradimento del padre e finge di aver chiuso con Ilker, ma in realtà è incinta e glielo confessa, sperando che lasci Imer. Successivamente, vedremo Ela trovata gravemente ferita e questo le farà perdere il bambino che porta in grembo. Una notizia scioccante che precederà l’arresto di Ilker. Intanto, Bahar scopre la verità sulla gravidanza e accusa Timur di non aver fermato la relazione tra Ela e Ilker.

La soap opera in onda dalla scorsa settimana accompagnerà i telespettatori per dieci weekend: infatti, mentre in Turchia le puntate trasmesse nel 2021 furono 13 della durata di circa due ore ognuna, come spesso avviene la produzione italiana è molto più spezzettata. In tutto saranno quaranta le puntate, della durata di 45 minuti: Canale 5 ne trasmette due al giorno e dunque quattro ogni weekend, per appunto dieci fine settimana totali.
La storia vera che ha ispirato la soap opera Innocence
Il titolo originale della serie è Masumiyet, che significa appunto Innocenza, e c’è una storia vera, finita in maniera tragica, che ha ispirato la fiction turca. La vicenda tragica è quella della morte di Münevver Karabulut, ragazza uccisa brutalmente nel 2009 in Turchia. L’adolescente, nemmeno 16enne all’epoca dei fatti, fu assassinata dal suo fidanzato, Cem Garipoğlu, in una maniera barbara: uccisa con 29 coltellate e la testa mozzata venne trovata in una villa di proprietà della famiglia di lui.

La giovane frequentava l’ultimo anno di un liceo privato e la vicenda scosse profondamente l’opinione pubblica turca: Garipoğlu, che rimase latitante per quasi 200 giorni anche grazie a soldi, complicità e influenza della sua famiglia, venne poi arrestato il 17 settembre 2009. Venne poi condannato a 24 anni di carcere il 18 novembre 2011 e meno di tre anni dopo, il 10 ottobre 2014, lo trovarono morto nella sua cella, caso classificato come suicidio. C’è chi dice che il cadavere non fosse il suo, contribuendo al mistero.