La legge Bonolis: ecco cosa propone il noto conduttore tv

La legge Bonolis, il modo in cui quello che pensa potrebbe cambiare tutto quanto: ecco cosa propone il noto conduttore tv

Paolo Bonolis nel corso degli anni ha dimostrato di essere un conduttore televisivo dotato di un talento incredibile. Non è un segreto che sia un uomo estremamente intelligente e bisogna dire che in certi casi potrebbe essere proprio questo il suo punto di forza, perché ogni volta che lo vediamo alla conduzione di una trasmissione, finiamo puntualmente per rimanere incollati allo schermo ad ascoltare i suoi discorsi, le sue perle di saggezza e i suoi pensieri in generale. Insomma, non è da tutti essere così, ed è anche questa la ragione per cui negli anni Paolo è diventato molto apprezzato non solo come conduttore ma anche come essere umano, come uomo in linea generale.

Paolo Bonolis cambia tutto
La legge Bonolis: ecco cosa propone il noto conduttore tv – pierluigi bersani.it

Un’altra riflessione molto profonda di Paolo ha colpito tutti proprio in questi giorni e si tratta di un pensiero che riguarda i giovani e gli smartphone. Nel corso degli anni Bonolis ha dimostrato di essere davvero molto attento a questo tema, molto spesso si è lamentato del modo in cui i giovani oggi sembrano decisamente poco attenti al mondo che li circonda proprio perché sono troppo concentrati su un mondo digitale che non potrebbe essere più difficoltoso di così. Proprio per questa ragione, nel suo piccolo, Paolo vorrebbe fare del suo meglio per riuscire a cambiare le cose ed è da un evento in particolare che il noto conduttore che ha partorito una vera e propria riflessione in merito alle ultime vicende.

Paolo Bonolis contro i cellulari: cosa ha proposto il conduttore

Lo smartphone si può avere solo dai 16 anni. Punto“. Paolo Bonolis spiega a Oggi, il modo in cui il mondo è sempre più inghiottito dal digitale. Da qui ha partorito una sorta di “Legge Bonolis”, che ha come scopo proprio quello di cambiare le carte in tavola. Riflessione nata quando è venuto a mancare Papa Francesco qualche settimana fa. “Quando c’è stata la cerimonia per i funerali del Papa” ha dichiarato. “non c’era una sola persona che si facesse il segno della croce o che seguisse la liturgia. Erano tutti col cellulare alzato a filmare: non contava essere lì a vivere l’emozione di un momento storico, era più importante poter dire agli altri “io c’ero”.

Paolo Bonolis cambia tutto
La legge Bonolis: ecco cosa propone il noto conduttore tv – pierluigi bersani.it

Potrà sembrare un pensiero antiquato ma Paolo proprio non riesce a sopportare il modo in cui tutti siano inghiottiti dal mondo digitale. Vedere sempre le persone incollate al cellulare, troppo impegnate a catturare un momento per renderlo. un contenuto social, è qualcosa che lui comincia a vedere sempre più avvilente. Proprio per questo motivo Paolo ha deciso di partorire questo pensiero che ha messo d’accordo già molte persone, in modo particolari quelli della sua generazione che si ritrovano ad essere genitori di figli sempre più assenti che passano le loro giornate incollati ai cellulari.

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