Un volto molto noto della televisione italiana, soprattutto come critico d’arte, ha ammesso di aver problemi di droga e ha chiesto un vero aiuto economico.
Un drammatico appello che arriva nel modo a lui più congeniale, ovvero con un video su YouTube, canale che da anni predilige per restare in contatto col suo pubblico: “La droga mi ha tolto tutto, ma non la voglia di vivere e di cambiare. Aiutami a ricominciare”, esordisce l’appello. Poi continua spiegando che per lui è arrivato il momento di uscire dal tunnel della droga e di tornare a riprendersi la propria vita.

L’appello è con un linguaggio molto diretto: “Ho bisogno di entrare in una comunità, iniziare un percorso serio e tornare a essere una persona libera, lucida, viva”. Per lui, non è facile lanciare un appello di questo tipo, ma allo stesso tempo c’è la consapevolezza che non si può vivere così tanto a lungo. Chi parla è Andrea Diprè, un volto davvero noto al pubblico italiano, soprattutto per essere un personaggio sempre sopra le righe.
Chi è Andrea Diprè: il personaggio tv chiede aiuto per i suoi problemi di droga
Avvocato e critico d’arte, Andrea Diprè è forse uno dei più controversi personaggi passati per la televisione italiana nell’ultimo quarto di secolo: 50 anni compiuti lo scorso novembre, in passato fervente cattolico e appassionato di politica, ha virato radicalmente su alcune sue posizioni, facendo molto discutere per diverse altre da lui prese. Dopo esperienze politiche nel centrosinistra, con posizioni vicine alla Margherita, e nella Lega, arriva la passione per l’arte con cui sbarca in televisione.

Sono famosissime le sue dirette in cui cerca di piazzare ai telespettatori delle opere d’arte, in particolare quadri di pittori più o meno noti e contemporanei: ancora molto giovane, ha fondato il suo canale televisivo Dipré TV sulla piattaforma televisiva satellitare italiana Sky Italia, ed è qui che ha fatto promozione delle opere d’arte che cercava appunto di vendere. La sua verve lo ha reso famoso ed è sbarcato anche in trasmissioni come il Maurizio Costanzo Show.
Cosa è successo ad Andrea Diprè
In quegli anni, Diprè raccoglie di fatto l’eredità di Franco Boni, il più noto tra i televenditori di opere d’arte, e lo fa con un atteggiamento più diretto nei confronti del pubblico, che ormai ne riconosce lo stile e il linguaggio: sempre negli anni 2010, ha aperto un canale YouTube e in seguito ne ha creati diversi, quasi tutti a suo nome. Tra i nomi di pittori che ha contributo a rendere noti con le sue televendite, c’è quello del pittore Osvaldo Paniccia, scomparso a novembre 2012.

Sul suo canale YouTube, negli anni, Diprè ha sdoganato personaggi controversi come Giuseppe Simone o Andrea Alongi, collaborando con il rapper Bello FiGo. Diverse le controversie, una su tutte con Vittorio Sgarbi, che lo accusò di incitare all’uso di cocaina. Proprio la droga è stata la “bestia” che si è impossessata della vita del critico d’arte, ribattezzato come “l’AvvoFatto” per via della sua laurea in legge e della sua professione legale.
Un anno fa, Andrea Diprè sarebbe stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni, a causa di una overdose, una circostanza mai del tutto chiarita, anzi in parte smentita dai quotidiani locali, che spiegarono che dall’ospedale in cui risulterebbe ricoverato, in realtà, sostenevano che non c’era nessuno con quel nome in terapia intensiva. Oggi il critico d’arte, che dopo la presunta overdose ha pubblicato anche un video mentre usa cocaina, chiede aiuto al suo pubblico, per uscire dalla dipendenza.