Una grave tragedia ha colpito in queste ore il mondo del calcio: un campione assoluto e suo fratello sono morti in un tragico incidente stradale.
Una morte che ha colpito il mondo intero quella di due calciatori, uno di fama mondiale, avvenuta nelle scorse ore a Zamora, in Spagna: le due vittime sono decedute in conseguenza di un gravissimo incidente stradale, la cui ricostruzione è davvero da brividi. Secondo quanto si apprende, infatti, una Lamborghini viaggiava a grande velocità, quando a causa dello scoppio di uno pneumatico è finita fuori strada e ha poi preso fuoco.

Le immagini dell’auto incendiata hanno sconvolto tutti, anche e soprattutto dopo che si è appreso che alla guida della fuoriserie c’era un calciatore che aveva fama mondiale e che col Portogallo aveva vinto due Nations League, diventandone un pilastro. Infatti, a guidare l’auto era Diogo Jota, attaccante che dal 2020 giocava con la maglia del Liverpool, dopo essere arrivato in Premier League – sponda Wolverhampton – nel 2017.
Diogo Jota è morto insieme al fratello André Felipe
Un campione assoluto, Diogo Jota, 29 anni a dicembre, 14 gol in 49 presenze in Nazionale, 65 in 182 partite ufficiali con la maglia del Liverpool, 150 in tutto in carriera. Col Wolverhampton aveva vinto il campionato di seconda divisione, mentre col Liverpool, dopo aver vinto due Coppe di Lega, una Coppa d’Inghilterra e una Community Shield, era riuscito finalmente quest’anno a conquistare lo scudetto. Un’annata incredibile per lui, che si era anche sposato dieci giorni fa appena.

Al suo fianco, in auto, viaggiava oggi il fratello André Felipe, 25 anni, anche lui attaccante ma che militava in un club di seconda divisione portoghese, e che era cresciuto nelle giovanili del Porto. Destini diversi sul campo di calcio, ma purtroppo non davanti a una morte così atroce e così sconcertante: lo schianto mortale è avvenuto stanotte al chilometro 65 della A-52, un’autostrada che collega il nord della Spagna al Portogallo, lunga poco più di 300 chilometri.
La tragedia ha colpito l’intero mondo del calcio
Sono già migliaia i messaggi di cordoglio arrivati dal mondo del calcio e non solo per la morte di Diogo Jota e del fratello minore André, una doppia tragedia che non poteva lasciare indifferenti. In Italia, l’Inter “esprime il proprio cordoglio e il profondo dolore per l’improvvisa scomparsa dell’attaccante del Liverpool e della nazionale portoghese Diogo Jota e del fratello André”, mentre la modella e influencer Elisa D’Ospina ricorda che “l’ultimo post di Diogo Jota è il video del suo matrimonio avvenuto il 22 giugno”.

Quel giorno, il calciatore ha sposato la sua compagna e mamma dei loro tre bambini: “Un momento di riflessione su come tutto può cambiare in un attimo e vengono i brividi”, scrive ancora Elisa D’Ospina. Anche il presidente UEFA, Aleksander Čeferin, mette in evidenza il contrasto tra i momenti di gioia anche calcistica, recentemente vissuti da Diogo Jota, e la tragedia di oggi: “La sua passione, la sua energia e il suo spirito in campo ispiravano tutti intorno a lui”, evidenzia.
Ricorda quanto Diogo Jota abbia “rappresentato il calcio portoghese ai massimi livelli”, il presidente della Repubblica del Portogallo, Marcelo Rebelo de Sousa, a cui si accoda il primo ministro Luís Montenegro. Sconvolte dall’accaduto anche la squadra del Liverpool e la Federcalcio portoghese, mentre l’icona del calcio lusitano, Cristiano Ronaldo, è straziato e pubblica un messaggio che si apre con “Non ha senso tutto questo”.