Il grandissimo Sammy Barbot: di lui si persero le tracce e ora viene spiegato perché

Ricordate il grandissimo Sammy Barbot? Di lui si persero le tracce e ora viene spiegato il motivo. Sicuramente rimarrete senza parole per quello che gli è accaduto.

Volto celebre della televisione da anni non si vede, ma le sue scelte sono dipese anche da una vita un po’ particolare e con qualche problema di troppo.

All’anagrafe leggiamo Jacques Edouard Barbot è nato a Le Lamentin il 1° settembre del 1954 e a breve compierà dunque 71 anni. In Italia esplode alla metà degli anni Settanta grazie al un ruolo nella settima puntata dello show di Rai 1, Milleluci. Nel 1977 torna protagonista con Piccolo Slam e l’anno dopo lo vediamo in Musicaestate ‘78.

Il grande successo però lo raggiunge nel 1980 quando arriva a Mediaset, all’epoca ancora Fininvest, con Popcorn, rimarrà l’unica apparizione però sulle reti di Berlusconi. Nell’ordine lo vedremo dal 1981 al 1992 in Happy Circus, Happy Magic, Sotto le stelle, Italia mia, Sulla cresta dell’onda e Big!.

Cantante, ballerino e conduttore ha raccolto grandissimi successi anche da attore recitando in film come Roma drogata la polizia non può intervenire e Scusi lei è normale?. Poi però all’inizio degli anni novanta è scomparso senza lasciare tracce di sé, oggi vi spieghiamo perché.

Ecco che fine ha fatto Sammy Barbot

Sammy Barbot è stato intervistato dal Corriere della Sera e ha raccontato alcune cose che hanno segnato il suo percorso, svelando in parte anche il motivo per cui è sparito un po’ dalla televisione.

L’artista spiega: “Poi mi sono dedicato alla musica e cioè a quello che amo di più. Giro il mondo con mia moglie a fare concerti e convention, mi cura un’agenzia con sede a New York negli Stati Uniti d’America. Negli anni ottanta, all’apice del successo, avvertivo un vuoto spirituale in me e l’ho colmato con la parola di Dio”. 

Un uomo per bene che ha oggi una vita normale: “Sono sposato da 33 anni e non ho mai tradito mia moglie. La tv? Non è incompatibile con la mia religione, ma ho rifiutato numerosi reality show perché non mi piacciono. Dovesse arrivare qualcosa di meglio potrei anche dire di sì”.

E poi parla anche di Silvio Berlusconi, specifica: “Mi propose un programma per giovani, in quel momento lì ero il numero uno. Così abbiamo inventato Popcorn su Canale 5 che andò benissimo. Poi ci furono alcune incomprensioni con Berlusconi, troppe intromissioni, lui vedeva le cose in un certo modo e io no. Così ho mollato e non gli ha fatto piacere. Per anni non ci siamo più rivisti, però più volte mi ha mandato i saluti attraverso amici comuni perché mi aveva perdonato”.

Ed è curioso vedere se in futuro tornerà in televisione magari con un programma ancora una volta per giovani e che possa stupire.