Il calore rischia di farti impazzire, occhio ai sintomi

Il calore rischia di farti impazzire se non adotti le giuste accortezze. Ecco i sintomi da monitorare costantemente, prima che sia troppo tardi.

A differenza di quanto si possa pensare, il caldo può letteralmente farci impazzire. Non è infatti solo un modo di dire, soprattutto quando le temperature vanno oltre e superano i limiti di sopportazione; è lì che il corpo e la mente iniziano a cedere. Si pensi all’afa soffocante ed all’umidità, non portano solo sudorazione e spossatezza ma dei disagi un po’ più profondi. Possono tramutarsi in malessere fisso e mentale che non bisogna mai sottovalutare.

Uomo sudato
Sintomi nocivi dal caldo (pierluigibersani.it)

Ecco perché ci sono dei piccoli segnali che vanno monitorati ed attenzionati e soprattutto fare in modo affinchè questi sintomi vadano ad affievolirsi in quanto se prolungati possono creare dei danni ancora più gravi. Il primo segnale è sicuramente la difficoltà di concentrazione; è capitato spesso soprattutto quando si lavora e/o si studia di non riuscire a portare avanti l’attività che si sta compiendo a causa di un senso di confusione e stordimento.

Il calore può fare impazzire, questi i sintomi da monitorare

In questi casi la mente si annebbia ed i pensieri scorrono lentamente. Il nervosismo sale senza un motivo apparente e può provocare dei mal di testa insistenti o ancora sintomi deleteri quali nausea e vertigini. Il caldo estremo può mettere sotto pressione il sistema nervoso e quindi il cervello fa veramente fatica a mantenere le sue normali funzioni e, nei casi più gravi, può provocare allucinazioni o perdita temporanea di lucidità.

Spossatezza
Come evitare danni gravi del caldo (pierluigibersani.it)

Il cosiddetto colpo di calore è molto pericoloso, causato sovente da una prolungata esposizione alle temperature elevate senza che si adottino le dovute precauzioni. In questi casi il corpo si disidrata rapidamente, la temperatura interna aumenta e si rischia il blocco dei meccanismi di termoregolazione. È necessario pertanto evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, bere continuamente anche quando non si ha sete e rinfrescare gli ambienti.

Dicono sempre al telegiornale che le fasce più delicate della popolazione quali gli anziani, i bambini e le persone con problemi di salute devono stare attenti, ma realmente nessuno è al sicuro se si sottovalutano i rischi derivanti dalle alte temperature estive. Quindi prestate sempre attenzione ai segnali che il corpo manda, è l’unico modo per tamponare immediatamente questo malessere. E soprattutto evitare che un semplice colpo di calore possa tramutarsi in qualcosa di molto più serio. Quindi anche se si è a casa e si sta lavorando, non ignorate i campanelli d’allarme. La testa va tenuta al fresco.

Stare bene è una priorità, non un’opzione

Non basta stare sotto il sole o finire storditi, a volte basta anche un pomeriggio in città o una stanza che non sia ben ventilata per perdere lucidità, calma e benessere mentale. Proteggersi è una priorità e non un’opzione L’estate è sicuramente una bellissima stagione ma è importante che la si affronti con la testa sulle spalle.

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