Qual è il miglior caffè del supermercato? Ecco la classifica che sorprende
Il caffè è una cosa seria per molti italiani, ecco perché la redazione di Linkiesta Gastronomica ha deciso di mettere alla prova 12 tra le marche più diffuse sugli scaffali dei nostri supermercati. A guidare l’assaggio è stato il Coffee Specialist Gianni Tratzi, che ha valutato aroma, gusto e qualità complessiva. Il risultato? Solo quattro su dodici hanno ottenuto la sufficienza.
I migliori 4 caffè del test
Tra i promossi, spiccano questi nomi:
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¡Tierra! Lavazza – Voto: 8 – Prezzo medio: 3,19 €
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Alce Nero – Voto: 7 – Prezzo medio: 4,79 €
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Il Viaggiator Goloso 100% Arabica – Voto: 6½ – Prezzo medio: 2,69 €
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Chicco d’Oro – Voto: 6 – Prezzo medio: 3,20 €
Una vera sorpresa, soprattutto considerando che molti brand famosi, quelli che spesso associamo al “buon caffè”, non hanno superato l’esame. Tra i bocciati, compaiono nomi piuttosto noti:
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Splendid Classico – Voto: 5
Vergnano Aroma Intenso – Voto: 5
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Illy Classico – Voto: 5-
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Kimbo Gusto Napoletano – Voto: 4,5
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Carrefour – Voto: 3,5
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Segafredo – Voto: 2,5
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Pellini – Voto: 2
Per alcuni marchi, la valutazione è stata così bassa da lasciare davvero di stucco. La lezione? Il nome non sempre è garanzia di qualità. Un dato curioso emerso dal test riguarda le varietà: non sempre l’Arabica è sinonimo di qualità superiore. Se ben lavorata, anche la Robusta può regalare una tazza gradevole e aromatica. La qualità del chicco, la tostatura e il processo di lavorazione fanno la vera differenza.
Come scegliere il caffè giusto al supermercato
Se vuoi andare sul sicuro al momento dell’acquisto, tieni d’occhio alcuni aspetti chiave:
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Controlla la data di tostatura, non solo quella di scadenza: più è recente, meglio è.
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Scegli caffè in grani e macinalo al momento, se ne hai la possibilità.
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Adatta la macinatura al metodo di preparazione: fine per l’espresso, più grossa per moka o filtro.