I primi mille giorni di Giorgia Meloni: arriva il giudizio degli italiani

Il Governo Meloni ha superato i mille giorni e appare in forma, dopo tanti anni in Italia c’è un Governo stabile: il giudizio degli italiani.

Il Governo Meloni ha da poco superato il suo millesimo giorno di vita, apparendo abbastanza stabile e in ottima forma. Non un evento scontato, nella politica italiana degli ultimi anni, abituata a rocamboleschi colpi di scena e a cambi continui di poltrona. Invece, Giorgia Meloni ha dato stabilità in Parlamento, acquisendo anche grande considerazione in ambito internazionale.

La premier Giorgia Meloni
La premier Giorgia Meloni PierluigiBersani.it

Era il 25 ottobre 2022 quando Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, si insediava al Governo, e lo faceva in un momento storico molto delicato, a seguito della ripresa dalla pandemia e della crisi economica. Ora, trascorsi oltre mille giorni, in quale stato di salute versa il Governo e cosa ne pensano gli italiani? I sondaggi e le stime degli esperti.

Mille giorni di Governo Meloni, tra obiettivi raggiunti e programmi da portare a termine

Raggiungere mille giorni di Governo non è proprio scontato, almeno in Italia, dove la politica è sempre più imprevedibile. I cinque più lunghi Governi nella storia della Repubblica Italiana sono il Governo Berlusconi II, con 1412 giorni di insediamento, dall’11 giugno 2001 al 23 aprile 2005. A seguire il Governo Berlusconi IV, con 1287 giorni, dall’8 maggio 2008 al 16 novembre 2011.

Terzo il Governo Craxi, con 1093 giorni, dal 4 agosto del 1983 al 1 agosto 1986, e poi c’è stato il Governo Renzi, con 1024 giorni, dal 22 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016. Attualmente, Giorgia Meloni è quinta, ma tra una settimana supererà Renzi. Qual è il bilancio meloniano? Dalla sanità all’occupazione, dai salari alle riforme, scopriamo il giudizio dei cittadini e degli esperti.

La Meloni durante un intervento
La Meloni durante un intervento PierluigiBersani.it

Per quanto riguarda la sanità, nel 2025, con l’ultima Legge di Bilancio, sono stati stanziati 135 miliardi di euro, nel 2022 erano stati 124 miliardi, dunque, 10 miliardi in più negli ultimi mille giorni. Altro tema caldo è la crescita dell’occupazione.

Secondo i dati ISTAT, se nel 2022 i lavoratori a tempo indeterminato erano 15,3 milioni, oggi sono saliti a 16,4 milioni, dunque un aumento di poco più di un milione di occupati a tempo indeterminato, con le donne che per la prima volta hanno superato i 10 milioni.

Il bilancio del Governo Meloni analizzato in modo oggettivo: tra pro e contro

Sono saliti anche gli occupati a tempo determinato e liberi professionisti, tuttavia va precisato che il dato positivo non è strettamente connesso con le politiche del Governo attuale, ma è un fenomeno a livello europeo. Comunque sia, in Italia il tasso di occupazione resta il più basso in tutta la UE. Senza contare che i contratti a tempo indeterminato hanno coinvolto maggiormente le fasce più anziane della popolazione, lasciando in bilico gli Under 45.

I salari italiani sono paralizzati da oltre 30 anni, uno scandalo che sta schiacciando sempre più famiglie, alle prese con il caro vita e l’inflazione in crescita. Tuttavia, dal 2023 le retribuzioni sono cresciute grazie al rinnovo dei contratti, anche se sono dati ancora troppo irrisori per parlare di crescita dei salari. Le riforme stanno avanzando in modo lineare e meno lento, dunque un dato positivo.

La premier sulla copertina del Time
La premier sulla copertina del Time PierluigiBersani.it

La riforma del fisco, quella costituzionale e quella della giustizia, procedono, anche se i tempi sono ancora troppo lunghi, per via di una burocrazia farraginosa e obsoleta. Insomma, Meloni ha raggiunto traguardi significativi, portando l’Italia all’attenzione internazionale, centrale per la politica europea, rafforzando i rapporti con i partner.

Ci sono anche punti negativi, dalla burocrazia lenta a una crescita economica non al passo con l’inflazione, dai salari medi troppo bassi alle strategie politiche in questa delicata fase geopolitica. Un periodo storico delicato, che la Meloni sta comunque gestendo bene, e l’incoronazione del suo operato è arrivata in questi giorni con la copertina del prestigioso Time.

La rivista statunitense ha dedicato la cover dell’ultimo numero alla premier italiana, definendo la Meloni come una delle figure chiave in Europa. Meloni e Schlein in crisi di voti: ecco chi premiano oggi gli italiani.

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