Dramma nella boxe: pugile trovato morto dopo l’incontro

Dramma nel mondo della boxe, un pugile è stato trovato morto dopo un incontro, una situazione davvero inaccettabile che apre a nuovi approfondimenti.

Sono molti quelli che dopo aver scoperto questa notizia hanno aperto un lungo dibattito, andiamo a vedere cosa è accaduto.

guantoni da boxe e candela
Dramma nella boxe: pugile trovato morto dopo l’incontro (PierluigiBersani.it)

La morte di uno sportivo durante il suo lavoro crea sempre polemica. Ci si domanda se questi atleti siano sottoposti a sforzi eccessivi, se gli si chieda troppo dal punto di vista fisico e soprattutto se vengano date loro delle sostanze che possono essere pericolose per la salute. Domande lecite che spettano a tutti gli sport, ma di fronte a questo sono tante altre le cose che si possono dire.

Nel mondo del combattimento, che sia boxe o MMA o altro, si affronta sempre la questione se sia giusto o meno uno sport dove ci si colpisce e dove l’obiettivo è far capitolare l’alto. In un mondo estremante etico c’è chi dissente prima di ogni grande match, ma dall’altro il pubblico si divide con chi invece questi incontri li apprezza moltissimo.

Oggi però la storia che vi raccontiamo ha dell’incredibile perché porta addirittura alla morte di uno dei grandi protagonisti di questo mondo.

Boxe, muore il pugile: cosa è accaduto?

La morte di Pedro Antonio Rodriguez, detto semplicemente Tony, è davvero incredibile. Il 37enne è morto subito dopo aver perso un incontro sabato con il 22enne Philip Vela a Phoenix in Arizona.

guanti da boxe appesi
Boxe, muore il pugile: cosa è accaduto? (PierluigiBersani.it)

La sfida che i due boxer affrontavano si chiama tipicamente “Rissa nel Barrio” e vede di fronte due pugili professionisti. Vela arrivava da strafavorito alla gara tanto da arrivare completamente imbattuto a questo match, che ha poi vinto dopo appena sei round.

Rodriguez è tornato in hotel, parlando a tutti di una cena fuori da fare. Domenica mattina però è stato trovato privo di vita nella sua stanza dopo che non si era presentato all’appuntamento per tornare a casa.

Al momento la polizia non ha confermato le cause del decesso e sta indagando per cercare cosa ci sia dietro. Non si può escludere nessuna possibilità, nemmeno che sia stato tutto conseguenza dei colpi ricevuti durante il match contro Vela.

Sua moglie ha specificato: “Mi ha chiamato dopo il match e poi con una videochiamata dall’hotel. Mi ha detto che sarebbe uscito per cenare e che sarebbe tornato presto perché lo andavano a prendere alle 3.30 del mattino seguente per portarlo all’aeroporto. Quella è stata l’ultima volta che ci siamo sentiti, non so poi cosa sia successo, sono molto confusa. Dobbiamo aspettare per capire”.

Anche il collega Vela ha scritto un messaggio affidandosi ai social: Sono profondamente scosso e addolorato. Grazie per aver condiviso il ring con me, le preghiere sono tutte per la famiglia, sono con loro. Riposa in pace, campione”.

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