Davide Lippolis aveva predetto il suo destino in un post prima dell’incidente in cui ha perso la vita: il 24enne era conosciuto sui social network, soprattutto su TikTok.
Si chiamava Davide Lippolis ed è deceduto tragicamente in un incidente stradale. Il 24enne si trovava in sella alla sua moto quando, alle 22:00 circa di sabato scorso 19 luglio, è avvenuto lo schianto tra la sua Yamaha di grossa cilindrata e una Renault sulla strada che va da Triggiano a Carbonara di Bari. Sull’auto c’era una coppia che fortunatamente non ha riportato ferite gravi ed è rimasta illesa.

Il giovane centauro condivideva spesso foto e video sui social soprattutto usava TikTok per diffondere filmati delle sue impennate con la motocicletta ad alta velocità.
Il post di Davide Lippolis prima di morire nel drammatico incidente
Era soltanto lo scorso 30 marzo quando Davide Lippolis scriveva sui social sopra a un video: “Quando lei vorrebbe un futuro con me, ma non sa che morirò entro i 30 anni a 300 km/h”. Tali parole, dopo quello che è accaduto, risultano profetiche e maledette come se dopo tante scorribande con la sua Yamaha il giovane 24enne si aspettasse qualcosa di brutto. Di certo è una frase che fa rabbrividire soprattutto dopo questo tragico schianto della sua moto con l’auto a Bari.
Davide Lippolis era anche stato fermato dalle forze dell’ordine a ottobre dell’anno scorso perché si pensava fosse sospettato di furto di moto e mezzi furgonati insieme a una banda di ragazzi.
Un altro tragico scontro: perdono la vita marito e moglie
Ma la storia di Davide Lippolis non è l’unica di questi giorni. A Cotignola in provincia di Ravenna Luca Cantagalli ed Edda Gaudenzi hanno perso la vita mentre erano in sella alla loro moto, un Ducati ‘Multistrada’. Intorno alle 10:00 di ieri mattina si sono scontrati in via Madonna di Genova con un’auto. I due, marito e moglie, sono morti praticamente sul colpo. Alla guida dell’altro veicolo c’era una donna con suo marito.
La moto si è spezzata in due metà, infatti si è schiantata contro un muretto della recinzione del Maria Cecilia Hospital. Infatti è stato proprio nei pressi dell’ospedale che è avvenuto il terribile impatto in cui hanno perso la vita i due motociclisti. La donna alla guida della Renault Kadjar stava accompagnando suo marito al nosocomio privato per una visita.

Subito sono stati chiamati i soccorsi dalle persone che si trovavano sul posto. Sono giunti i sanitari del 118 e la Polizia Locale della Bassa Romagna. I due sposi lasciano loro figlio Lorenzo. Luca Cantagalli seguiva l’attività commerciale per il ‘Siegenia Gruppe’ ma dava una mano anche nel settore giovanile della Basket Lugo ed era coinvolto in associazioni di volontariato come la Pro loco, la Ior, l’Airc e l’Ant.