Col caldo il cuore non regge: con poche accortezze, puoi evitare il peggio

Attenti a rispettare alcune regole per aiutare il cuore con questo caldo infernale; infatti, la salute è a rischio.

Il caldo bollente che avvertiamo estate dopo estate di sicuro non fa bene alla nostra salute. Caldo sì, ma non troppo. Infatti, possiamo avvertire giramenti di testa, calo di pressione, per non parlare degli sbalzi di temperatura che ci danno ancora altri disturbi. Una parte debole del nostro organismo che soffre molto il caldo è il cuore e dobbiamo fare molta attenzione.

Mani sul cuore
Mani sul cuore (www.pierluigibersani.it)

In questo articolo vedremo quali sono i rischi per il nostro cuore con queste temperature altissime e che cosa possiamo fare per metterlo al sicuro. Ci sono delle regole semplici da mettere in pratica per cercare di prevenire i principali problemi che possono insorgere con conseguenze molto gravi per noi.

I rischi per il cuore

Gli studiosi ci fanno sapere che per 1° di temperatura in più nella media comporta un incremento del 2,1% della mortalità e un picco fino al 11,7 % durante le ondate di calore più intense. Ci sono una serie di rischi. Innanzitutto, il caldo ci fa sudare e sudare porta a disidratazione. Non solo, la sudorazione intensa abbassa il volume ematico e rende il sangue più “denso”, facilitando la formazione di trombi.

Inoltre, il calore dilata i vasi sanguigni sotto la pelle, obbligando il cuore a pompare di più, a volte al limite delle sue capacità, con conseguente rischio di ischemie o infarti. Temperature elevate, sopra i 33°, fanno raddoppiare il rischio di ictus nelle ore successive, mentre la combinazione tra caldo e aria inquinata può raddoppiare il rischio di infarto mortale.

Una donna si tiene il petto
Una donna si tiene il petto (www.pierluigibersani.it)

Non sono aspetti da sottovalutare o da prendere alla leggera. Quindi, qui di seguito vedremo quali sono i consigli degli esperti per cercare di prevenire queste condizioni, proteggere il nostro cuore e vivere un’estate serena.

Il caldo è un rischio per il cuore: cosa fare secondo gli esperti

Secondo l’American Heart Association, ma anche altri esperti sull’argomento, dobbiamo adottare una serie di regole durante l’estate e, in particolare, durante quei giorni di ondate di caldo intenso. Per prima cosa deve esserci un’idratazione costante. Anche se non si ha sete, dobbiamo bere frequentemente evitando alcol e caffeina.

L’alimentazione, ovviamente, ha un ruolo fondamentale: deve essere equilibrata e leggera, magari con alimenti ricchi di acqua. Poi, attenzione a usare vestiti leggeri e traspiranti. Meglio se larghi e meglio usare occhiali da sole e cappello.

È importante non uscire durante le ore centrali della giornata che sono quelle più calde. Almeno tra le 12 e le 15 meglio rimanere in luoghi freschi. Se si abita in città, è consigliato monitorare la qualità dell’aria ed evitare di fare attività all’aperto nei giorni peggiori.

Donna si asciuga il sudore
Donna si asciuga il sudore (www.pierluigibersani.it)

Ancora, dobbiamo regolarci bene se assumiamo dei farmaci. Bisogna affidarsi alle indicazioni dei medici e, settimana dopo settimana, monitorare la situazione soprattutto per chi usa farmaci per ipertensione, cardiopatia o chi assume diuretici, ACE‑inibitori o beta-bloccanti.

Ad ogni modo, è fondamentale riconoscere i segnali di allarme che ci manda il nostro corpo. Giramenti di testa, senso di svenimento, palpitazione, respiro affannato, sono tutti sintomi di colpo di calore e si deve intervenire immediatamente.

 

 

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