Big Boy, il ragno che fa paura a tutti: che fare se lo incontri

Big Boy è il ragno che fa davvero paura a tutti, che fare se lo incontri? Gli scienziati parlano di questa specie e hanno specificato alcuni parametri a cui fare attenzione.

Gli australiani hanno studiato con attenzione la situazione, cercando di capire come evitare problemi che possono essere letali. Cerchiamo di capire meglio cosa fare qualora lo dovreste incontrare sulla vostra strada.

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Big Boy, il ragno che fa paura a tutti: che fare se lo incontri (PierluigiBersani.it)

In Australia è stato classificato come specie più grande del ragno violino di Sydney, uno dei più velenosi che esistono al mondo. Questa specie è in grado di iniettare più veleno risultando maggiormente pericolosa.

Scoperto da Kane Christensen, appassionato di ragni e in passato anche responsabile del settore ragni all’Australian Reptile Park. Proprio questi ha parlato a Reuters specificando: “Questo ragno in particolare è molto più grande, le sue ghiandole velenifere sono molto più grandi e i suoi denti sono molto più lunghi”.

Alcuni studi condotti insieme da Museo Australiano, Università di Flinders e Istituto Leibniz hanno sottolineato come Big Boy sarà classificato come una specie separata dai ragni violino. Con le sue caratteristiche dunque andrà a prendere uno spazio di riguardo nelle analisi.

Big Boy, il ragno che fa paura al mondo

Big Boy è una specie di ragno lunga 9 cm che ha assunto il nome scientifico di Atrax christenseni in onore proprio di Christensen. Consideriamo che i più comuni ragni violino di Sydney possono raggiungere massimo i 5 cm e la differenza è netta.

L’esperto ha specificato, come riportato da RaiNews, alcune cose fondamentali: “A volte li puoi trovare in un garage o in una camera da letto o in qualche altro luogo della casa dove potrebbero essere entrati durante la notte. Non consiglierei di certo di toccarli, questo è sicuro”.

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Big Boy, il ragno che fa paura al mondo (PierluigiBersani.it)

Sicuramente è allarme in tutto il mondo e anche in Italia, in grado di scatenare preoccupazione per come può agire e colpire. Sono molti i ricercatori che continueranno a lavorare sul caso per cercare di capire meglio come comportarsi. Per il resto valgono i soliti consigli legati ai ragni anche se in questo caso dovrete comportarvi con ulteriore attenzione e meticolosità.

Quindi ovviamente evitate di toccarlo e cercare di catturarlo, informate le forze preposte per cercare di far capire la presenza sul territorio. Se riuscite, senza andare incontro a rischi, effettuate delle foto al ragno per permettere agli esperti di poter riconoscerli e capire se davvero si tratta di questo tipo di specie. Se doveste averlo in casa la situazione si potrebbe fare molto più complessa da gestire anche se questo pensiamo si possa scongiurare soprattutto quando ci troviamo in città.

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